Santuario Madonna del Granato Eremo P.P. Carmelitani - Capaccio Paestum, Provincia di Salerno

Informazioni Generali sul Santuario Madonna del Granato Eremo

Il Santuario Madonna del Granato Eremo, localizzato a Indirizzo: 84047 Capaccio Paestum SA, Italia, è un luogo di grande rilevanza per gli apprezzatori della religione cattolica e dei fan di viaggi spirituali. Questo santuario, che può essere contatto al Telefono: 0828723611, offre un'esperienza unica per chi cerca pace e riflessione.

Caratteristiche e Attrazioni

Il Santuario Madonna del Granato Eremo è non solo un luogo di culto, ma anche un'attrazione turistica pregiata. Le sue specialità includono la sua importanza religiosa come chiesa cattolica e la sua posizione rinomata che offre una vista panoramica mozzafiato sul mare. Una caratteristica speciale è l'accessibilità per persone con disabilità; la ingresso accessibile in sedia a rotelle e il parcheggio accessibile in sedia a rotelle rendono questo luogo inclusivo per tutti.

Opinioni e Riveduta

Le opinioni raccolte su Google My Business sono estremamente positivi, con una media di 4.6/5 su 602 recensioni. Le visite frequenti descrivevano il luogo come un posto che "tocca l'anima" e offrendo "un'oasi di pace e tranquillità". Per chi cerca un'esperienza spirituale arricchita da bellezze naturali, questo santuario non può essere sopravvalutato. L'opportunità di combinare la vita religiosa con attività come voli in deltaplano o escalade da parapendio rende il visito ancora più memorabile.

Come Prepararsi per la Visita

Per chi desidera visitare il Santuario Madonna del Granato Eremo, è consigliabile effettuare una ricerca prévia sui suoi orari di apertura e sui servizi offerti. Considerando la sua natura religiosa, è anche un bene prepararsi spiritualmente. Il sito web madonnadelgranato.it fornisce ulteriori dettagli e informazioni pratiche, inclusi i tempi di chiesa e come raggiungere il luogo.

Rimanere e Soglio

Se la vostra esperienza in Italia include una visita alla costa amalfitana o al sud del Lazio, il Santuario Madonna del Granato Eremo dovrebbe essere un punto di fascia indimenticabile nel vostro itinerario. Non vi abbandonate solo sulla reputazione e sulle recensioni; vadate qui e viviate l'esperienza per voi stessi. Per ulteriori informazioni o per pianificare una visita, la pagina web è il punto di partenza perfetto. Visitate madonnadelgranato.it oggi stesso e lasciate che questa oasi di pace illumini il vostro viaggio.

👍 Recensioni di Santuario Madonna del Granato Eremo P.P. Carmelitani

Carmine

5/5

Un luogo che tocca l'anima. Il Santuario offre un'oasi di pace e tranquillità, ideale per la meditazione e la preghiera. La vista panoramica sul mare, ammirabile dalla collina, è semplicemente mozzafiato. Un'esperienza unica, arricchita dalla possibilità di vivere emozioni forti con voli in deltaplano e parapendio."

Francesco

5/5

La Chiesa del Granato è un santuario mariano, situato sul monte Calpazio a Capaccio Pestum. Si tratta di un luogo molto venerato non solo dalla gente della città. La festa della Madonna del Granato viene celebrata ogni 15 agosto e prevede la caratterista offerta delle cente: barche di varie dimensioni con all'interno candele che i devoti offrono simbolicamente alla Vergine Maria. La festa è anticipata da una veglia la notte prima. Durante il 15 agosto molti pellegrini raggiungono il santuario fin dalle prime luci dell'alba dove è possibile trovare anche sacerdoti per la confessione. La processione invece avviene in serata.

Raffaele D.

4/5

Santuario posto sulla cima di un promontorio da dove si può ammirare un immenso panorama quasi a 360° di tutta la piana del Sele e dei rilievi circostanti
Nelle giornate limpide si distinguono facilmente tutti le forme e i rilievi della costiera amalfitana e Salerno.
Chiesa non molto grande ma ben curata. Per raggiungere il luogo la strada da nord è leggermente ripida e stretta in alcuni tratti mentre quella a sud è abbastanza larga e tranquilla.
Proprio ai piedi del parcheggio/ belvedere è situata una piazzola di partenza per attività di parapendio (anche in coppia).

Rosa C.

5/5

Luogo incantevole, permeato di sacralità a prescindere dalle proprie fedi. Rigenera lo spirito, alimenta il cuore e consente alla mente di respirare.

Filippo F.

4/5

Chiesa molto piccola e carina,non la caratteristica di essere in salita

Lino T.

5/5

Uno splendido Santuario risalente al X sec. d. C. affacciato sul golfo di Salerno. Distrutto da un incendio nel 1918 e successivamente restaurato, con il suo panorama offre ai visitatori un'esperienza unica nel suo genere.
Per i più temerari, è possibile raggiungere (attraverso una piccola scalata) la cima del monte retrostante, sulla quale si ergono i resti di quello che fu il Castello di Federico II di Svevia, imperatore che nel 1200 regnò in tutti i territori del sud Italia.
(Il sito archeologico è poco conosciuto, seppur di grande importanza, di fatti su google maps non esiste ancora una posizione precisa. Per rendere l'idea, ho postato sia foto del Santuario che del Castello).

Giuseppe C.

3/5

Da visitare almeno per fare un omaggio alla Madonna. Il santuario non mi piace molto per via delle grosse colonne che dividono la chiesa in navate e rendono difficoltosa la visione d'insieme. La facciata esterna poi non ne parliamo: mi sembra un 'trapezio isoscele'. Il pavimento di mattonelle rosse (forse troppo economiche) danno un aspetto quasi da giardino. Comunque l'interno è imponente in altezza. Comodo lasciare l'auto all'interno del cancello, lo spazio tra cancello e santuario ha una certa capienza. Posto anche panoramico. Si può ammirare tutto il golfo di Salerno. Ave Maria.

Attilio A.

4/5

Santuario fondato su una chiesa paleocristiana(X sec circa), coeva con il primordiale insediamento di Capaccio vecchia(fondata da abitanti pestani, Paestum, per sfuggire alle scorrerie dei pirati . Il castello relativo intorno il XII cadde sotto il dominio di Federico II, nel tempo si spopola e cresce la Capaccio odierna, sita a poca distanza, in posizione amena e facilmente accessibile, con vista sulla piana del Sele, in giorni adatti la vista spazia sino alla penisola Sorrentina.