Università di Bologna - Scuola di Ingegneria e Architettura - Bologna, Città Metropolitana di Bologna

Marco L.

Molto peggiorata con gli anni.
Chiudono le uscite di emergenza e in caso di evacuazione c'è il serio rischio di incorrere in incidenti. Inoltre chiudono anche le uscite e lasciano aperta solo la principale. Insomma uno spazio pubblico che è diventato una prigione.

Corrado C.

Didattica ottima, personale amministrativo attento, direttrice generale ottima persona e preparata

Luca C.

Scuola di Ingegneria di eccellenza. Pregevole la sede in stile razionalista.

Andrea D.

La struttura è imponente e si erge in cima a una salita poco fuori le mura del centro di Bologna. Le aule grandi e pronte a dare sostegno nel momento della pandemia di covid. Punti a favore sono i bagni, grandi, puliti e con bidet, e il parco adiacente, ampio e verde in una città piena di smog, location ideale per picnic tra una lezione e l’altra

Gian L. C.

La struttura é sicuramente antiquata, con mobilio e attrezzature molte volte usurate.
Negli ultimi anni peró si sta migliorando molti aspetti tra cui in primis il Wi-Fi che ha subito un netto miglioramento e un ottima copertura in quasi tutti i locali, i laboratori si stanno modernizzando e si sta migliorando il servizio allo studente ampliando l'orario di apertura della biblioteca, ben fornita e composta da un archivio storico custodito nella torre. Le aule studio sono una pecca infatti sono sottostimate, infatti le aule libere sono prese d'assalto e utilizzate come aule studio.
La mensa situata nella zona aule nuove diciamo che é buona ed economica.
Da studente di ingegneria edile mi sembra un po un controsenso non avere tutte le aule accessibili anche a studenti disabili e in più molte aule non hanno un buon sistema di evacuazione veloce in caso di calamità naturali o altri incidenti, i sistemi di sicurezza comunque sono presenti.

Alessandro D. S.

Quanti ricordi...struttura non moderna, è vero, ma alla fine ciò che rimane sono i professori e l'altissima qualità del loro insegnamento; oltre a delle amicizie che dureranno per tutta la vita. Uscirne con quel pezzo di carta in mano è stato il coronamento di un percorso lungo e faticoso, ma che rifarei 100 volte.

Filippo G. ?.

Questo è il posto dove i sogni vanno a morire, il Golgota su cui ogni mattina si arrampicano le anime penitenti della facoltà di ingegneria. Un luogo di pianto e stridore di denti.

10/10, lo rifarei, persino analisi.
Meccanica 1 no.

Alessandro S.

Frequentato questa facoltà per 5 anni da studente e da tre come ricercatore. È una porta aperta verso il mondo per la sua internazionalità e per il sapere contiene. Se si è indecisi su dove andare a fare ingegneria, questo è il posto giusto