Castello di Santo Stefano - Monopoli, BA

Indirizzo: Monopoli, Contrada S. Stefano, 70043 Monopoli BA, Italia.

Specialità: Castello, Fortezza, Attrazione turistica.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle, Adatto ai bambini.
Opinioni: Questa azienda ha 117 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.6/5.

Posizione di Castello di Santo Stefano

Castello di Santo Stefano Monopoli, Contrada S. Stefano, 70043 Monopoli BA, Italia

Castello di Santo Stefano: una fortezza ricca di storia e natura che affaccia sul mare

Il Castello di Santo Stefano è una attrazione turistica imperdibile situata a Monopoli, Contrada S. Stefano, 70043 Monopoli BA, Italia. Questo castello medievale, costruito nel XII secolo, è una fortezza che si affaccia direttamente sul mare, offrendo una vista mozzafiato e un'esperienza unica ai visitatori.

Caratteristiche e informazioni utili

Il castello è accessibile in sedia a rotelle, con un ingresso e un parcheggio appositamente attrezzati. È adatto anche ai bambini, offrendo un'esperienza educativa e divertente allo stesso tempo. Le sue specialità includono la sua storia e la sua architettura, che lo rendono una fortezza unica e suggestiva.

Opinioni e recensioni

Il Castello di Santo Stefano ha ricevuto numerose recensioni positive su Google My Business, con una media di 4.6/5. Molti visitatori hanno elogiato la bellezza del castello e la sua posizione unica, che lo rende un luogo del cuore e la spiaggia preferita di molti. La sua storia e la sua natura sono state descritte come meravigliose, con un'atmosfera incantevole e suggestiva.

Informazioni di contatto

Non abbiamo informazioni sul numero di telefono o sulla pagina web del Castello di Santo Stefano. Ti consigliamo di visitare il sito ufficiale della città di Monopoli per maggiori informazioni.

Conclusione

Il Castello di Santo Stefano è una fortezza medievale unica e suggestiva che offre una vista mozzafiato sul mare. Con un ingresso e un parcheggio accessibili in sedia a rotelle e un'atmosfera incantevole, è un luogo del cuore per molti visitatori. Ti consigliamo di visitare questo castello durante il tuo prossimo viaggio a Monopoli e di scoprire la sua storia e la sua bellezza unica.

Recensioni di Castello di Santo Stefano

Castello di Santo Stefano - Monopoli, BA
Pietro Tricase
5/5

Luogo del cuore la mia spiaggia preferita, anche se non frequento la zona a pagamento, è un luogo ricco di storia e natura,

Castello di Santo Stefano - Monopoli, BA
Girolamo81
5/5

Bellissimo Castello devo dire che di affaccia sul mare... che meraviglia amici

Castello di Santo Stefano - Monopoli, BA
Cosimo Annese
5/5

Questo è il posto più incredibile di Monopoli impossibile da non visitarlo sei capitata in questa cittadina se non l'ho visitata e io vi posto qualche fotografia delle Grotte di Santo Stefano

Castello di Santo Stefano - Monopoli, BA
Gennaro Gaeta
5/5

Bellissimo castello che affaccia sul mare di età medievale.

Castello di Santo Stefano - Monopoli, BA
Alessandro Farina
5/5

Spettacolare castello di età medievale, che affaccia direttamente sul mare.

Castello di Santo Stefano - Monopoli, BA
Valeria Formica
5/5

Il luogo più incantato ed incantevole della stupenda Monopoli. Un castello medioevale a picco sul mare più bello dei dintorni, circondato da due spiagge di incredibile bellezza e grotte, scogliere, tuffi, bagni, sole ... Non visitare questo luogo è una imperdonabile mancanza.

Castello di Santo Stefano - Monopoli, BA
Ippazio Alessio
5/5

Visitate a nuoto le grotte dei monaci dietro il castello e i giardini partendo dalla spiaggia di porto ghiacciolo. Dei gioielli poco conosciuti mentre la maggior parte della gente resta in spiaggia ignara della bellezza che si cela dietro il castello.
Magnifico.

Castello di Santo Stefano - Monopoli, BA
Pippo Calbo
5/5

Il castello di Santo Stefano, detto anche Abbazia di Santo Stefano, è un'importante fortificazione costiera posta all'esterno della città di Monopoli. Per tutto il medioevo è stato componente essenziale del complesso e articolato sistema difensivo monopolitano.L'abbazia sorge su un'area nota in epoca tardo-romana con il nome di "Rocca" o di Turris Paola. Resti di opus reticulatum nei sotterranei della stessa Abbazia, testimoniano della presenza di un castrum presso la stessa "turris Paola", emporio dell'Adriatico o almeno porto-satellite della vi­cina Egnazia.

Il monastero fu fondato nel 1086 da Goffredo, conte di Conversano, sorse su di una penisoletta protendentesi tra due insenature che formano due piccoli porti naturali, ossia gli attuali lidi Santo Stefano e Ghiacciolo. Con la presenza di un pozzo da cui attingere acqua freatica, fu sede del monastero dei Benedettini, i quali diedero il nome alla rocca per la presenza delle reliquie del santo, poi traslate il 26 dicembre del 1365 da Monopoli a Putignano per difenderle dalle continue aggressioni turche e piratesche.

Intorno alla fine del XIII secolo i Cavalieri di Malta, che già possedevano un domus intra moenia adibita ad ospedale, al fine di controllare i traffici verso la Terra Santa con più dovizia, decisero di trasferirsi nell'abbazia rifortificando il vecchio maniero difensivo costiero.

Crearono un fossato tuttora visibile e resero utili all'attracco entrambe le calette alla destra e alla sinistra del monastero-fortezza. In pratica, nelle giornate di greco o di greco-levante, l'abbazia-fortezza diveniva tappa obbligata per i naviganti da Bari verso Brindisi. La presenza di due cale forniva, inoltre, la possibilità di riparare più navi contemporaneamente e di rifornirle di tutto l'occorrente per intraprendere il viaggio verso la Terra Santa. La zona circostante, nei secoli XVIII e XIX, venne inglobata nel capitolo della cattedrale di Monopoli. Con l'annessione volontaria, prima città in Puglia, l'abbazia con i terreni ed il castello passarono sotto l'amministrazione borbonica. Attualmente il castello è di proprietà della famiglia de Bellis.
[Da Wikipedia, l'enciclopedia libera]

Merita moltissimo anche per la sua ubicazione su un mare da bandiera blu, e poi la storia si sente nell'aria e pregna di valori spirituali e storici.

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